Molti dentisti consigliano ai propri pazienti di passare allo spazzolino elettrico perché – dopo circa tre mesi di utilizzo – si può notare una riduzione della placca e del rischio di gengivite pari rispettivamente al 20% e all’11% rispetto alla spazzolino manuale.
Quindi gli spazzolini manuali sono ormai superati e non dovremmo utilizzarli?
Non proprio: se una persona con un cavo orale in salute ha sempre utilizzato lo spazzolino manuale, con una tecnica di spazzolamento efficace, non ha motivo di passare a uno spazzolino da denti elettrico.
L’obiettivo di una corretta igiene orale infatti è quello di mantenere i denti puliti e il cavo orale in buona salute, per evitare patologie che possano portare alla perdita dei denti: se la nostra bocca è sana utilizzando uno spazzolino manuale, allora non urge il bisogno di cambiare.
lo spazzolino elettrico si rivela estremamente utile per chi può avere difficoltà nell’uso di una spazzolino manuale (bambini, anziani, persone con problemi di mobilità a braccia o mani) e – in generale – è in grado di rimuovere più placca e di conseguenza mantenere il cavo orale in salute più facilmente.
Se lo si usa correttamente – e non si hanno problemi specifici o ricorrenti – anche lo spazzolino manuale però è adatto per l’igiene orale quotidiana.